Chi siamo
Siamo una squadra di educatrici appassionate con l’ambizione di creare un ambiente sicuro e sereno nel quale promuovere il nostro approccio all’educazione e alla crescita. La nostra forza è la nostra unione.
La nostra storia
Francesca rileva l’attività di ludoteca nel 2004, ma è nel 2013 che con Simona concretizzano finalmente il sogno nel cassetto e danno vita a Girotondo “nido d’infanzia”; la loro idea è di creare uno spazio innovativo nel quale far confluire le loro esperienze pregresse nel campo dell’educazione per l’infanzia, le loro energie, professionalità e non ultimo il loro entusiasmo, a servizio dei più piccoli. Negli anni Girotondo è cresciuto ed evoluto e nel 2021 viene quindi inaugurata la nuova sede a Leca D’Albenga, uno spazio più grande, luminoso, con giardino e parcheggio in una struttura con spazi dedicati ad attività ed esperienze, capace di accogliere al meglio i più piccoli, ma anche di ospitare le idee creative, e a volte fuori dal comune, di Simona e Francesca.
Nel 2024 prende vita, nella stessa struttura, la sezione di scuola dell’infanzia che, insieme al nido completa la proposta formativa. L’idea di creare un polo 0-6 è nata dall’esigenza di offrire continuità ai bimbi che frequentano Girotondo.
Francesca
Francesca Radini.
Laurea in Scienze dell’Educazione indirizzo Educatori Professionali.
Appassionata di trekking, natura e vela, adora gli animali, ma soprattutto i bambini. Nel 2002 ha iniziato il suo percorso come educatrice che è evoluto da animatrice, a educatrice professionale, fino a diventare coordinatrice educatrice professionale. Ama sperimentare ed è sempre alla ricerca di metodi innovativi per garantire ai bimbi di Girotondo un’educazione dedicata e contemporanea. Negli ultimi 5 anni ha seguito oltre 400 ore di formazione. Mamma di Diletta!
Simona
Simona Ferrari.
Laurea in Scienze della Formazione indirizzo Educatori Professionali extrascolastici.
Oltre al teatro, ama leggere e andare a fare lunghe passeggiate in montagna. Adora la pizza ma ancor di più sua figlia Stella. Dal 2008 ha iniziato il suo percorso di specializzazione e formazione fino a diventare coordinatrice educatrice professionale. Animo creativo, sempre alla ricerca di nuovi stimoli per portare nell’educazione dei bimbi di Girotondo ispirazione e divertimento. Negli ultimi 5 anni ha seguito oltre 400 ore di formazione.
Polo 0 – 6
Nido d’infanzia
Siamo un nido accreditato dalla Regione Liguria. Il nido è stato sottoposto a rigorosi controlli da parte degli enti, sia sotto l’aspetto tecnico strutturale che pedagogico e sociale. L’accreditamento è un indice di qualità, che ci rende orgogliosi perché qualifica i nostri standard elevati. Il personale specializzato nel settore pedagogico/educativo partecipa annualmente a corsi di formazione.
Ecco il nostro rapporto “educatore/bambino”:
- dai 3 ai 12 mesi almeno 1 educatore ogni 5 bambini
- dai 12 ai 24 mesi almeno 1 educatore ogni 7 bambini
- dai 24 ai 36 mesi almeno 1 educatore ogni 10 bambini
Scuola dell’infanzia
Dal 2024 abbiamo aperto una sezione di scuola dell’infanzia che accoglie massimo 25 bambini per dare continuità ai bimbi che frequentano il nostro nido. Sono presenti 2 figure di riferimento in compresenza per garantire la giusta attenzione al singolo bambino e al gruppo. Il personale è formato e partecipa annualmente a corsi di formazione.
La nostra filosofia
Il nostro pensiero...
“Dal momento in cui nasciamo, diventiamo esploratori di un mondo complesso e affascinante”.
Ogni singolo bambino che entra al Girotondo è accolto con le sue peculiarità e caratteristiche, che lo rendono fin dalla nascita una persona unica, da conoscere, ascoltare, comprendere, valorizzare, guidare affinché sviluppi tutte le sue potenzialità. Il metodo dell’ascolto e dell’osservazione è lo strumento pedagogico che ci guida nella conoscenza del bambino e ci aiuta ad accompagnarlo nel suo percorso.
L’attività ordinaria che svogliamo con i bambini, utilizza la sperimentazione come canale privilegiato di conoscenza: la nostra attenzione viene focalizzata sul processo e non sul prodotto finale.
La nostra idea di 'bambino'
L’idea di bambino che abbiamo al Girotondo ci guida nella nostra progettazione. Noi consideriamo il bambino
competente, perché portatore di idee e di conoscenze,
attivo, perché con la sua curiosità genera cambiamenti essendo impegnato nella creazione dell’ esperienza e nella costruzione della propria identità e della conoscenza;
protagonista, perché al centro del proprio agire
educativo e poichè è attorno a lui che gira la nostra progettazione;
sociale, perché apprende e
cresce nelle relazioni.
Spazi che educano
Nel nostro polo 0-6 abbiamo dedicato molta attenzione e molta cura nell’allestimento degli ambienti,
ambienti intesi come luoghi di apprendimento piacevoli e stimolanti, che si prendono cura di chi li
frequenta.
Per poter fare proprio un ambiente è importante avere strumenti di analisi e di riflessione
ed essere pronti alla trasformazione, questa è l’innovazione che genera sviluppo e crescita.
Come sostiene Loris Malaguzzi riteniamo che lo spazio sia il “terzo educatore”, ossia che la qualità degli spazi vada di pari passo alla qualità dell’apprendimento e che sostenga l’autonomia e la competenza dei bambini. Gli spazi, al Girotondo, sono duttili, flessibili e in continua metamorfosi per offrire loro più possibilità e complessità.
Pensiero ecologico
“Lasciamo ai nostri figli un pianeta migliore di come lo abbiamo trovato!”
Siamo sicuri e consapevoli che nel nostro piccolo, ognuno può fare qualcosa di grande per l’ambiente. Per incentivare piccoli ma significativi cambiamenti nella nostra e nella loro quotidianità, abbiamo preso decisioni importanti per favorire una piccola, grande rivoluzione.
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Stop al monouso
- stoviglie e sacchetti di plastica -
Si al riutilizzo
+ oggetti con materiali di scarto
+ siamo favorevoli all'utilizzo di pannolini lavabili -
Meno plastica
- giochi di plastica
+ giochi di legno
+ giochi che stimolano la fantasia
Le promesse che facciamo quotidianamente alla famiglie, coincidono con le nostre finalità.
Vogliamo essere:
- un luogo accogliente, dove si impara, si gioca e si progetta e ci si incontra per stare insieme;
- un luogo dove si apprende in modo esperienziale;
- un luogo dove crescere nell'integrazione, nel rispetto dei bisogni e dello sviluppo dei bambini e degli adulti, salvaguardando ogni diversità;
- un luogo capace di rispondere ai bisogni di protezione e di autonomia del bambino attraverso un ambiente che offra possibilità di scelta;
- un luogo che favorisca l'incontro tra bambini e con adulti diversi da quelli famigliari, promuovendo relazioni affettive significative;
- un luogo di vita, di crescita, di confronto e di scambio tra genitori e con il territorio.